SOSTENIBILITA' AMBIENTALE E GESTIONE DEI RIFIUTI
Contenuti del corso
Il concetto di sostenibilità; fattori di impatto ambientale; energie rinnovabili/non rinnovabili
Smaltimento dei rifiuti; distinzione tra i diversi tipi di rifiuti, e filiere specifiche
Trattamento dell'acqua (primario, secondario, terziario);
Gerarchia di gestione dei rifiuti (direttiva 98/2008), con particolare riferimento a quelli agroalimentari; strategie per portare i rifiuti a zero come dall'Agenda 2030 (direttive 2018/849-852).
Testi di riferimento
Carlo Santulli, Ragionare sulla sostenibilità e sulla circolarità, Libreria Universitaria, 2022.
Slide delle lezioni disponibili sulla pagina web del corso.
Obiettivi formativi
D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Risultati attesi:
Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1) illustrare il concetto di sostenibilità e trasporlo nell'applicazione di buone pratiche con particolare riferimento ai ciclo vitale dei prodotti agroalimentari e di situazioni annesse
2) Fornire esempi pratici delle principali caratteristiche fisiche e chimiche delle diverse classi di rifiuti, dal punto di vista del riutilizzo e dell'eventuale preparazione richiesta
3) suggerire i possibili obiettivi di uno studio sul riutilizzo sostenibile degli scarti e valutarne le difficoltà;
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Risultati attesi:
Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1) descrivere il concetto di gerarchia di gestione degli scarti secondo la direttiva europea 98/2008
2) illustrare cosa si intende per "zero waste strategy" e le difficoltà incontrate nei vari scenari produttivi e per i vari materiali
3) illustrare i tre livelli del trattamento delle acque, le tecniche utilizzate e gli obiettivi rispettivi
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Risultati attesi:
Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1) effettuare una valutazione ed un confronto tra i vari scarti (solidi, liquidi e gassosi) in funzione del loro impatto ambientale
2) individuare i metodi per la valutazione dell'impatto ambientale dei diversi scarti
3) impostare il confronto tra due possibili scenari di fine vita di un materiale o di uno scarto nella filosofia "cradle to cradle"
D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Risultati attesi:
Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1) usare correttamente la terminologia tecnica per descrivere o spiegare ogni aspetto del programma di studio
2) essere in grado di presentare con efficacia una tematica relativa alla gestione sostenibile degli scarti
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Risultati attesi:
Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1) compiere un'efficace ricerca sul web, cercando di estrapolare le pubblicazioni di possibile interesse per un problema
2) recuperare materiale di letteratura per studiare un argomento più in profondità;
3) riassumere il contenuto di un semplice articolo scientifico.
Prerequisiti
Conoscenze di elementi di chimica generale, che saranno comunque richiamate brevemente durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Discussione sull'individuazione di problematiche nell'ambito della sostenibilità e della gestione dei rifiuti.
Preparazione e revisione di una tesina divulgativa su argomento inerente scelto dallo studente.
Modalità di verifica dell’apprendimento
La verifica dell'apprendimento consisterà in una prova scritta a domande aperte e nella presentazione e discussione di una tesina su un problema di gestione sostenibile dei rifiuti scelto dallo studente.