Presentazione
Il corso di laurea in “Scienze Geologiche e Tecnologie per l’Ambiente” (classe L-34 Scienze geologiche) ha lo scopo di formare una figura professionale che operi nell’analisi geologica e geo-ambientale, nel reperimento e nella gestione sostenibile delle geo-risorse, nello studio e tutela del mare e del territorio nell’ottica della sostenibilità ambientale e della tutela della geodiversità, nonché nella riduzione dei rischi derivanti dalle pericolosità naturali e da un uso improprio delle risorse naturali (prevenzione). Il geologo è inoltre preposto ad effettuare le indagini preliminari alla base della costruzione di edifici di qualsiasi genere e di opere infrastrutturali (ponti, dighe, gallerie, strade, autostrade, ferrovie, ecc.).
Questo profilo professionale si basa sull’acquisizione di fondamentali competenze durante il percorso di studi, in cui sono inclusi i diversi settori delle Scienze della Terra, dalla cartografia geologica e ricostruzione dell’assetto del sottosuolo, allo studio dei materiali e dei processi geologici a scala macro- meso- e microscopica, allo studio ed interpretazione dei fenomeni geologici (fenomeni franosi, sismici, vulcanici, regime dei fiumi e dei litorali, climatologia ed idrogeologia). Nell’ambito del Corso di Laurea, le tematiche di punta della geologia sono affrontate con metodologie moderne e all’avanguardia che includono tecniche applicative come le indagini geognostiche e geofisiche, il telerilevamento e l’analisi delle immagini con modellazione 3D, l’utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici (GIS).
Collaborazioni e scambi con Enti e Laboratori di ricerca in Italia e all’estero, nonché la recente apertura di una sede dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) all’interno della struttura che ospita la Divisione di Geologia arricchiscono continuamente i nostri percorsi didattici con seminari di approfondimento su temi di rilievo ed occasioni di scambio culturale, nonché con la possibilità per gli studenti di svolgere attività e tesi di laurea in collaborazione con vari enti di ricerca.
La frequenza alle attività formative è raccomandata, anche se non è obbligatoria, per le attività convenzionali. È fortemente consigliata la frequenza ai laboratori ed alle escursioni; queste possono essere giornaliere o essere inserite in attività di campo della durata di 3-7 gg svolte presso Strutture di Ricerca e/o Parchi Naturali con i quali UNICAM ha rapporti di collaborazione didattica e scientifica.
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