TEMI DI RICERCA GEO-UNICAM
La Geologia di UNICAM svolge una intensa attività di ricerca scientifica confrontandosi ai più alti livelli internazionali in una serie di settori strategici, sia nel campo del reperimento e gestione sostenibile delle risorse, sia nel campo dello studio delle pericolosità naturali e della mitigazione dei rischi ad esse associate.
1. Georisorse ed energia, materiali ed applicazioni
a) Caratterizzazione dei serbatoi naturali di geo-fluidi: studi di sedimentologia, geologia strutturale e applicazione di modelli al fine di sviluppare nuove tecnologie per la gestione, in termini di produttività e sostenibilità per l’ambiente, dei geofluidi (risorse idriche, fluidi geotermici e termali, olio e gas).
b) Studi di Geotermia a bassa e media entalpia: studio e valutazione del potenziale geotermico a bassa e media entalpia mediante competenze in campo strutturale, interazione fluidi/roccia, geochimica ed idrogeologia.
c) Geomateriali: studi cristallochimici, geochimici e strutturali di materiali naturali terrestri e planetari, analoghi sintetici e vetri silicatici. Implicazioni per lo studio dei processi magmatici. Applicazioni in campo tecnologico (strutture cristalline per nuove batterie), industriale (nuovi materiali da scarti) e per la sostenibilità ambientale (economia circolare).
d) Beni culturali: analisi geologico-geomorfologica e ricostruzioni climatologiche di siti archeologici; delineazione dei rischi naturali per i beni culturali; studi archeometrici di materiali ceramici, lapidei e di leganti di interesse storico e archeologico; valorizzazione di beni paleontologici; ricostruzione 3D di materiali dei beni culturali, mobili e immobili, per la conservazione e valorizzazione.
2. Pericolosita’ geologiche e rischi
a) Rischio alluvionale, da frana e da valanga; fenomeni erosivi di versante e costieri: studio delle pericolosità naturali attraverso l’integrazione di rilevamento di terreno e telerilevamento (satellitare, aereo e da drone), uso di Sistemi Informativi Geografici (GIS) e utilizzo della modellistica climatologica, idrologica e idraulica al fine di analizzare e contribuire alla mitigazione del rischio connesso.
b) Rischio sismico: studi di sismologia e sismotettonica; applicazione della geologia strutturale alla valutazione del potenziale sismico delle faglie attive e sismogeniche; utilizzo della AI (machine learning, deep learning), per la modellazione e definizione di scenari di rischio.
c) Rischio vulcanico: monitoraggio dei vulcani; stoccaggio del magma e condizioni P-T pre- e sin-eruttive; composizione dei magma, proprietà fisiche e modelli termodinamici; processi pre-eruttivi e sin-eruttivi (risalita, degassamento, cristallizzazione, frammentazione); cinetica e scala temporale dei processi pre- e sin-eruttivi. Applicazioni ai sistemi vulcanici passati e attualmente attivi.

