Paleontologia dei Vertebrati

Paleontologia dei Vertebrati

PALEONTOLOGIA DEI VERTEBRATI

Contenuti del corso

Parte generale - Sistematica

1) Origine, storia evolutiva e sistematica dei principali gruppi di vertebrati;

2) paleoecologia e tafonomia dei vertebrati in ambiente terrestre e marino;

3) modelli di evoluzione e meccanismi di estinzione negli ecosistemi terrestri e marini;

4) biocronologia delle faune a mammiferi;

Parte speciale – Tecniche, metodi, normativa

5) principali tecniche di prospezione, scavo, recupero, preparazione, conservazione e analisi dei vertebrati fossili;

6) la tutela dei beni paleontologici

Testi di riferimento

Michael Benton 2014. Vertebrate Palaeontology.  Fourth edition. Wiley-Blackwell.

Matthew F. Bonnan 2016. The Bare Bones. An Unconventional Evolutionary History of the Skeleton. Indiana University Press.

A.A.V.V. 2022. Manuale di Paleontologia. Fondamenti – Applicazioni – Seconda Ed. Idelson-Gnocchi.

Obiettivi formativi

D1 - CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà:

1. acquisire conoscenze relative ai principali eventi della storia evolutiva dei vertebrati;

2. comprendere la diversità dei vertebrati in termini di adattamenti a diversi stili di vita;

3. acquisire le conoscenze di base sulla struttura dello scheletro e dei denti di un vertebrato;

4. comprendere il ruolo delle successioni faunistiche a mammiferi nel definire una scala biocronologica dei tempi geologici;

5. acquisire conoscenze di base sulle principali metodologie di scavo ed indagine dei vertebrati fossili;

6. conoscere la legislazione italiana in merito alla tutela del patrimonio paleontologico.

D2 - CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:

1. identificare un elemento scheletrico, sapendo fornire una spiegazione della sua funzione;

2. mettere in correlazione la morfologia dentaria con il tipo di dieta;

3. sapere collocare temporalmente determinati taxa fossili;

4. sapere trarre informazioni da una associazione fossile che permettano di ricostruire le caratteristiche generali del paleoambiente.

5. comprendere i risultati di uno studio scientifico riportati in una pubblicazione specialistica.

D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà aver acquisito:

1. la capacità di discutere in modo critico i fattori biotici ed abiotici che hanno determinato le modificazioni delle associazioni faunistiche a vertebrati nel corso del tempo:

2. la capacità di valutare se un dato reperto fossile in situ abbia subito trasporto o si trovi in giacitura primaria;

3. la capacità di valutare l’importanza scientifica di un ritrovamento fossile nel contesto locale ed internazionale;

4. l’abilità di fornire indicazioni utili al recupero di un vertebrato fossile;

5. l’abilità di valutare quale tipo di dati è possibile ottenere da un dato fossile.

D4 - ABILITA’ COMUNICATIVE

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:

1. dimostrare la capacità di estrarre e sintetizzare le informazioni rilevanti da un testo specialistico;

2. dimostrare di saper comunicare in maniera chiara ed efficace sia oralmente che in forma scritta, utilizzando una terminologia appropriata e il formalismo richiesto da una relazione tecnica alla Soprintendenza o un breve lavoro scientifico;

3. dimostrare la capacità di descrivere in modo appropriato un reperto fossile e di compilare una scheda museale di inventario.

D5 - CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:

1. Reperire la bibliografia pertinente ad un determinato argomento o problema riguardante la paleontologia dei vertebrati;

2. Organizzare un proprio pensiero intorno alle diverse tematiche del corso.

Prerequisiti

Per una proficua fruizione delle attività didattiche è opportuno che lo studente abbia una buona conoscenza degli argomenti trattati nel corso di paleontologia generale, in particolare dei processi di fossilizzazione e tafonomici e possieda delle conoscenze di base di chimica e biologia a livello di scuola superiore.

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche (laboratorio di osteologia) effettuate in aula e presso la sala di anatomia del Polo didattico di Matelica. Escursioni e visite a siti e musei di interesse paleontologico.

Modalità di verifica dell’apprendimento

Il raggiungimento dei risultati di apprendimento verrà verificato attraverso una prova orale durante la quale lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la propria conoscenza del materiale didattico del corso.

I risultati D1-2, D2-1,2, D3-2,3, D4-3, e D5-2 verranno ulteriormente indagati attraverso una discussione su casi di studio, costituiti da campioni fossili e immagini selezionate dal docente